martedì 20 marzo 2012

Alcatraz: Doppio appuntamento


Mi è mancato. Dopo due settimane di attesa finalmente sono andati in onda i due nuovi e attesissimi episodi di Alcatraz. Con "The Ames Brothers" e "Sonny Burnett", la serie si arricchisce di altri pezzi da aggiungere al puzzle complessivo, che diventa sempre più intrigante. Nel primo dei due episodi non c'è solo un cattivo, ma addirittura tre. I fratelli Ames e la guardia  corrotta Donovan, interessati a quella che sembrava essere solo l'ennesima leggenda legata alla Roccia: l'oro. Ovviamente, ancora una volta il direttore sa qualcosa che noi non sappiamo. 

Questa volta la posta in gioco per la divisione guidata da Hauser è ancora più alta; i fratelli Ames hanno preso Soto come ostaggio. E' la prima volta che vediamo più criminali nello stesso episodio, e questo gli conferisce maggiore ritmo, grazie anche ad un pizzico di violenza e di azione in più. Molto belle le scene del flashback, con l'organizzazione della rapina che poi andrà male. Le famose chiavi del direttore vengono rubate e clonate dai due fratelli, convinti di poter aprire la stanza dei sotterranei nella quale è nascosto l'oro. Ma non è così. Le chiavi non aprono quella porta. E allora a cosa servono?
L'episodio Sonny Burnett ha un vago sapore Tarantiniano, e non solo per la sepoltura della donna viva. Sonny era un criminale non-violento, che rapiva persone facoltose per incassare cospicui riscatti. Non aveva mai fatto del male a nessuno. Non ancora. Ma la Roccia, si sa,  fa emergere il peggio delle persone. Il tradimento della donna amata lo porta a trasformarsi, fino a diventare un violento e sadico criminale, ritornato per fargliela pagare. Bisogna sottolineare la magistrale interpretazione dell'attore, Theo Rossi, visto in Sons of Anarchy, capace di rendere alla perfezione la pazzia di quest'uomo. 
A rendere l'episodio ancora più interessante è l'evoluzione del personaggio di Ray Archer, uomo dal passato e dal presente a dir poco ambigui. Cosa sa? Perché copre il fratello Tommy Madsen e non aiuta Rebecca?
Considerati dalla maggior parte delle testate, dei siti e dei blog di settore come i migliori episodi della serie, direi che vale assolutamente la pena di vederli.  




P.s: piccola curiosità: The Ames Brother è il nome di un Quartetto musicale americano degli anni '50.

Nessun commento:

Posta un commento